Nata a Marina di Fuscaldo (CS) il 7.3.1920, era nota per il suo impegno nei confronti dei prigionieri e dei perseguitati politici, e per questo venne sequestrata il 5.8.1976. Suo figlio, Juan Carlos Dante Gullo, era il capo “carismatico” della Juventud Peronista e proprio in ragione di quella militanza politica era stato arrestato nel 1975, durante il governo di Maria Estela Martínez de Perón. Doña María andava a trovare suo figlio in carcere ogni volta che le veniva concesso e non mancava di denunciare la situazione a cui erano sottoposti i prigionieri politici e di aiutare gli amici del figlio che cercavano rifugio per evitare una morte certa.
Da questo gruppo di parenti dei prigioneiri poltici poi nascerà l’organismo FAMILIARES, "Comisión de Familiares de detenidos desaparecidos y presos por razones políticas", uno degli otto organismi storici che hanno lottato contro la dittatura militare.